LA TELA DEL RAGNO di Graziella Dimilito
Queste sono le notti ideali per agire - pensa Tom, detto <Il Ragno> per quella sua abitudine di vestire sempre di nero,
l'estate così torrida mi ha tenuto fermo per troppo tempo, non ne posso più.
Cammina senza far rumore, rasentando i muri, in attesa di individuare l"elemento" giusto per il suo passatempo preferito... uccidere!
Da un locale notturno escono due uomini barcollanti, ubriachi fradici. Sghignazzando raggiungono l'angolo della via e si separano. Tom ne segue uno a caso.
- Bastardi, pieni di soldi e senza dignità, vi eliminerò uno per uno. Si avvicina con passo felpato pronto ad assalirlo alle spalle, non si accorge che un uomo, favorito dal buio, lo ha seguito fin da quando è uscito di casa. Un braccio lo afferra per il collo, solo il tempo di vedere lo scintillio di una lama nel buio, che gli trapassa il petto, una, due, dieci volte!
L'uomo guarda il corpo esanime di Tom con soddisfazione.
"Per mio figlio, giustizia è fatta! - esclama piano - Il Ragno è caduto nella sua stessa rete."
L'ubriaco è già lontano, non sa quanto è stato fortunato.
Queste sono le notti ideali per agire - pensa Tom, detto <Il Ragno> per quella sua abitudine di vestire sempre di nero,
l'estate così torrida mi ha tenuto fermo per troppo tempo, non ne posso più.
Cammina senza far rumore, rasentando i muri, in attesa di individuare l"elemento" giusto per il suo passatempo preferito... uccidere!
Da un locale notturno escono due uomini barcollanti, ubriachi fradici. Sghignazzando raggiungono l'angolo della via e si separano. Tom ne segue uno a caso.
- Bastardi, pieni di soldi e senza dignità, vi eliminerò uno per uno. Si avvicina con passo felpato pronto ad assalirlo alle spalle, non si accorge che un uomo, favorito dal buio, lo ha seguito fin da quando è uscito di casa. Un braccio lo afferra per il collo, solo il tempo di vedere lo scintillio di una lama nel buio, che gli trapassa il petto, una, due, dieci volte!
L'uomo guarda il corpo esanime di Tom con soddisfazione.
"Per mio figlio, giustizia è fatta! - esclama piano - Il Ragno è caduto nella sua stessa rete."
L'ubriaco è già lontano, non sa quanto è stato fortunato.